Palazzo Maccaferri
Affascinante struttura di fine Ottocento, che alla bellezza dello stile Liberty combina l’innovazione di nuovi materiali e tecniche ingegneristiche. Un Palazzo dall’importante ruolo sociale e culturale nel centro di Bologna, restituito alla città con il sapiente restauro e l’apertura de I Portici Hotel.
Bellezza e Avanguardia
I Portici Hotel è ubicato nel pieno centro storico di Bologna e occupa i cinque piani di Palazzo Maccaferri, affascinante edificio di fine Ottocento, che si incastona tra Via Indipendenza, la Scalinata del Pincio e il Parco della Montagnola.
A progettare il palazzo alla fine dell’Ottocento fu Attilio Muggia, riconosciuto come uno dei più originali architetti e ingegneri italiani, perché nelle sue opere il rigore progettuale e strutturale si univa alla qualità e alla creatività architettonica, con l’utilizzo di nuove tecniche e materiali innovativi, come il cemento armato.
Palazzo Maccaferri fu progettato nella filosofia di sintesi di tecnologia ed estetica, in concomitanza con l’inaugurazione della nuova Stazione Ferroviaria e la realizzazione della nuova Via Indipendenza, aperta nel 1888 come principale asse di collegamento tra Piazza Maggiore e la stazione stessa.
Proprietario del Palazzo era l’Ingegner Giuseppe Maccaferri che, insieme ad Attilio Muggia, progettò la costruzione di un palazzo tra Via dell’Indipendenza e i Giardini della Montagnola. La prima pietra fu posata il 6 aprile 1896 e i lavori durarono appena un anno.
Una struttura che rispetta il territorio in cui si sviluppa, sia dal punto di vista morfologico, sia dal punto di vista socio-culturale, in quanto vennero previste, oltre alle residenze private, anche delle funzioni pubbliche, un ristorante ed un café-chantant.
Negli anni ’50, all’indomani della fine del Secondo Conflitto Mondiale, Palazzo Maccaferri fu venduto e divenne sede compartimentale di una società elettrica, fino al 2007.
In quell’anno apre I Portici Hotel Bologna, dopo un accurato e sapiente restauro che ha riportato alla luce agli oltre 1.500 mq di pitture Liberty nei saloni e sui soffitti dei cinque piani dell’edificio. Entrando nel Palazzo, si percepisce immediatamente il rispetto della bellezza originaria della struttura, che viene valorizzata e accentuata dal design minimale dell’arredo e dai suggestivi giochi di luce.
Teatro Eden Kursaal
Il Teatro Eden-Kursaal, il café-chantant ottocentesco situato al piano terra di Palazzo Maccaferri, è oggi sede del Ristorante I Portici, 1 Stella nella Guida MICHELIN Italia dal 2012. Un luogo affascinante in stile Liberty, punto di riferimento dell’intrattenimento e del varietà di Bologna. Negli anni della Belle Époque il teatro vide esibirsi i più noti protagonisti del varietà, tra cui la leggendaria Bella Otero, e ospitò la prima Esposizione Campionaria cittadina. Nel 1921 venne scelto per rappresentare il futurista Teatro della Sorpresa. Dal genio del poliedrico artista-artigiano Sante Mingazzi, la Sala conteneva stucchi e affreschi, ma anche ringhiere, lampade e ferri battuti d’ogni genere, con l’illuminazione curata dalla società Ganz di Berlino e dotata di uno dei primi impianti di riscaldamento della città. Il locale conteneva inoltre un ampio ristorante, a sua volta corredato di sale da biliardo e salette per il gioco delle carte. La diffusione del cinematografo determinò la crisi dell’intrattenimento teatrale, così il Teatro Eden Kursaal terminò nel 1923 la sua programmazione e l’attività principale divenne quella della ristorazione, destinando lo spazio al piano terra a sala da ballo.
Ex Ghiacciaia – XIV sec
Oltre ad ospitare la prestigiosa Cantina del Ristorante I Portici, la Ex-Ghiacciaia è uno spazio unico per raffinate degustazioni di prodotti e piatti eseguiti dalla sapiente mano dello chef. La Ex-Ghiacciaia, che rappresenta un ingegnoso tentativo di anticipare di 500 anni i primi frigoriferi, dopo il restauro del Palazzo è stata restituita alla città di Bologna quale contributo concreto di una ospitalità capace di fare della qualità e della forma un unicum irripetibile e, al tempo stesso, un’occasione affascinante di svago.
Entrando nella Ex-Ghiacciaia medievale non è difficile rivivere le antiche atmosfere di un tempo quando questo ambiente, oggi tra i più suggestivi di Bologna, era illuminato dalla fioca luce di torce e lampade a petrolio e custodiva, tra paglia e neve, le derrate alimentari della Rocca di Galliera,
la residenza trecentesca del legato pontificio. I suoi cunicoli corrono lunghi e stretti fino al Parco della Montagnola, partendo dalle viscere di Palazzo Maccaferri, sede de I Portici Hotel, cui è stata annessa ai primi del Novecento. Ha attraversato oltre sette secoli di storia, senza mai tradire le sue originarie caratteristiche. Un accurato intervento di restauro ha saputo renderla ancora più attraente, trasformandola in un ambiente su due livelli, separati da un pavimento trasparente in grado di garantire grande leggerezza all’intera struttura.